Hombolo 19 dicembre 2022
Che caldo! E la pioggia che non arriva! Dio non voglia che Hombolo debba conoscere un altro anno di siccità, sarebbe una tragedia per questa povera gente. Speriamo che le piogge scendano copiose e si possa coltivare. Le campagne sono riarse, gli alberi sono ancora spogli, gli animali, mucche e capre, non trovano più nulla da brucare, la gente è sfinita e attende, attende con la pazienza e la fiducia che, nonostante tutto, non muoionomai.
L’otto dicembre scorso qui in Tanzania è terminato l’anno scolastico, i bambini della nostra scuola “Nelson Mandela” ora si godono la meritate vacanze anche se, temo, non appena arriverà la pioggia li vedrò tutti nei campi con la zappa in mano, fosse anche il giorno di Natale. Coltivare la terra, qui ad Hombolo, è fondamentale per le famiglie, il cibo non si compra al supermercato ma si ottiene solo col duro lavoro dei campi. Ad Hombolo, nessun bambino aspetta Babbo Natale, sarà forse perché qui fa troppo caldo e le renne non ce la fanno ad arrivare ma intanto, di qui non passa mai!
Il Santo Natale è ormai vicino ma, qui ad Hombolo, passa sempre in sordina, non ci sono molti motivi per festeggiare se non, per i cattolici, celebrare la nascita di Gesù. Non c’è cibo! Lo scorso mese di giugno non c’è stato raccolto a causa della siccità. L’anno prima non c’è stato raccolto a causa delle piogge torrenziali quindi, cosa c’è da festeggiare? La guerra in Corso fra Russia e Ucraina sta creando molti problemi anche qui in Tanzania, gestire la scuola sta diventando molto difficoltoso a causa dei costi insostenibili di cibo, carburante e materiale scolastico.
Questo Natale allora, speriamo porti la pace nel mondo, speriamo porti la pioggia ad Hombolo, speriamo cancelli la fame e la sofferenza dei bambini, speriamo……..
Buon Natale!
Maria Carla