Rientro ad Hombolo

Hombolo 20 marzo 2019

Ebbene sì, la vacanza è finita e sono tornata a casa.

Ma che caldo!!!!| Non posso rimanere al sole più di trenta secondi altrimenti il cervello, che già ha i suoi problemi vista l’età, finisce che si cuoce del tutto e non ne ho un altro di ricambio!

Scherzi a parte, c’è una temperatura insopportabile e, anche se siamo in piena stagione delle piogge, di acqua neanche una goccia. E questa è una situazione veramente tragica!

Nel villaggio di Hombolo dove la gente vive del proprio raccolto, la pioggia è vita. Con la pioggia si coltiva e, se si coltiva, si mangia. Coltivare il granoturco e i girasoli per l’olio è essenziale per questa gente, il cibo consiste unicamente nella polenta accompagnata da un’erba (Mlenda) che cresce nei campi e si fa anche seccare per averla tutto l’anno ma, quest’anno, non c’è nemmeno quella. Sì lo so che ripeto le solite cose ma, credetemi, mi piacerebbe così tanto avere belle notizie da raccontare. Sarei felice di mostrarvi fotografie di campi verdeggianti con grosse pannocchie di granoturco, girasoli enormi traboccanti di semi e invece, solo campi di miglio mezzo rinsecchito che ce la mette tutta per arrivare a maturazione.

Anche per noi, dare da mangiare ai bambini sarà un bel problema coi prezzi che andranno alle stelle!

Comunque dicevo, sì sono tornata a casa. A sopportare questo caldo infernale, a mangiare la polvere sollevata dal vento, a condividere, per quello che posso, le sofferenze di tante persone, a giocare coi bambini, a piangere oppure a ridere con loro, ad arrabbiarmi quando i problemi mi assillano, insomma, a vivere la mia vita. E Questa è la vita che ho scelto!

A tutti voi che, seppur lontani, la condividete con me, grazie di cuore.

Maria Carla

 

 

La scuola riparte, ma c’è anche chi arriva!

Cantù 28 febbraio 2019

Ciao,

sì lo so che il mese scorso non ho scritto nulla, certamente il motivo non è perché non avevo nulla da raccontarvi, anzi!

Allora, andiamo con ordine; il 7 gennaio, in Tanzania, è incominciato il nuovo anno scolastico e, naturalmente, anche la nostra scuola ha riaperto per accogliere tanti bambini, vecchi e nuovi.

Ne abbiamo quasi trecento!

Il primo giorno di scuola i più piccoli sono arrivati accompagnati dalla mamma ed erano un po’ timorosi della nuova esperienza che stavano per intraprendere ma, sono bastate due coccole da parte mia per vedere il sorriso sui loro volti.

I bambini delle elementari invece, che sono i veterani della scuola, sono arrivati felici di ritrovare i loro compagni e gli insegnanti ed hanno ripreso subito le attività scolastiche senza nessun problema.

E’ incominciata anche la stagione delle piogge che, a dicembre, ci ha regalato acquazzoni copiosi che ci hanno permesso di arare e seminare il mais e i girasoli ma, già dalla fine di gennaio, le piogge sono cessate e le coltivazioni stanno soffrendo molto. Attualmente la temperatura ad Hombolo arriva fino a 33°, speriamo riprendano in fretta altrimenti i raccolti saranno, ancora una volta, compromessi.

Ma, avrete notato che non sto scrivendo da Hombolo ma da Cantù, ebbene sì, sono qui in Italia per un breve periodo e, proprio per questo, dopo la

bella serata trascorsa insieme sabato  23 febbraio, vi invito a trascorrere un’altra serata con noi il 10 marzo, a Cermenate presso la Chiesa Parrochiale di S. Vito e Modesto, per assistere all’elevazione musicale con il maestro organista Alessandro Bianchi.

Mi piacerebbe conoscere personalmente tutte le persone che ci sono vicine e ci sostengono, vorrei raccontare personalmente a quelli che aiutano un bambino con l’adozione a distanza, le notizie che riguardano il loro bambino ma, soprattutto, vorrei abbracciarvi tutti.

Vi aspetto.

Maria Carla