Hombolo 20 aprile 2023
…..lo so, lo so che ripeto sempre le stesse cose ma non è colpa mia se qui ad Hombolo la situazione è sempre la stessa.
Anche quest’anno la stagione delle piogge è stata avara di precipitazioni, iniziata in ritardo a gennaio, a fine febbraio già non pioveva più e, tanto per cambiare, il mais bruciato dal sole cocente, non ha fatto nemmeno in tempo a mettere le pannocchie. Il miglio è un po’ più resistente alla mancanza d’acqua ma le sue pannocchie sono rimaste piccole povere di semi. Per non parlare poi dei girasoli che sono avviziti senza quasi produrre semi per l’olio e così, ancora una volta, si prospetta un periodo molto duro sia per la popolazione che per noi.
Mandare avanti la scuola e sfamare 315 fra bambini, insegnanti e altro personale, è sempre più difficile, non bastava la guerra fra Russia e Ucraina a creare problemi, ci si mette anche la natura avversa!
E il bello è che, adesso che ormai la pioggia non serve più perché le coltivazioni sono irrecuperabili, piove tutti i giorni! Va bhe che la pioggia ci tiene un po’ più freschi ma dico io, un anno decente con raccolto abbondante no??
Un po’ di tregua alla fame, alle malattie, ai problemi non è proprio possibile?
Dove arriveranno quest’anno i costi del mai, del riso e dell’oili che compriamo per la scuola in grandi quantità?
Ce la faremo a non mandare a casa i bambini dalla scuola senza avere mangiato?
Io ho sempre creduto nella provvidenza che, attraverso tutti voi non ci ha mai abbandonato ma, veramente, comincio a perdere la fiducia.
Meno male che, ora che sono tornata dopo avere trascorso un breve periodo in Italia, i bambini mi fanno grandi feste e mi tengono allegra. Sono un banda di monellacci ma io li adoro e so che anche voi volete loro bene e non ci abbandonerete.
Ciao a tutti.
Maria Carla
